Arrivò nel 1990 dopo il NES. In bundle con il classico Super Mario World la console ebbe  un successo immediato in Giappone, il tutto esaurito in poche ore impennarono le vendite in quantità superiore al Mega Drive di Sega. Tra di loro il Super Famicom e SNES accumularono vendite totali di quasi 50 milioni di unità in tutto il mondo.

Con ben oltre 750 giochi rilasciati, i proprietari ebbero di sicuro molta scelta. Una delle più grandi spinte di vendita arrivò da una versione arcade quasi perfetta di Street Fighter II, rilasciata al culmine della popolarità dei giochi.

Intorno al periodo del Mega CD, Nintendo aveva previsto un CD-ROM aggiuntivo con l’ausilio di Philips e Sony. Alcuni articoli furono pubblicati nelle riviste, ma il dispositivo non fu mai prodotto. Philips continuò a produrre il CD-i, mentre gli sforzi della Sony avrebbero poi concretizzato l’uscita della PlayStation.

Un certo numero di periferiche furono rilasciate, in particolare nel 1994 il Super Game Boy. Questo permise l’utilizzo della vasta selezione di giochi per Game Boy, che possono essere visualizzati con i bordi a colori. Gli stessi giochi potevano anche essere visualizzati a colori, ed erano disponibili una serie di quattro tavolozze di colori tra cui scegliere.

1995 ha visto il lancio del Satellaview, un modem collegato alla porta di espansione. Gli utenti erano in grado di scaricare i giochi resi disponibili in rete.

La produzione del Super Famicom alla fine si concluse nel 2003, dopo 13 anni di incredibile sostegno di pubblico.

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