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Piccole donne

Piccole donne

Nel 1868, Jo March è un’insegnante di New York. Si reca da un editore, il signor Dashwood, che pubblica il suo romanzo nonostante notevoli modifiche apportate. Sua sorella Amy, a Parigi con la zia March, rincontra l’amico d’infanzia Laurie e lo invita ad una festa, dove si innervosisce a causa del suo atteggiamento da ubriaco. Intanto Jo incontro Friedrich Bhaer, un professore attratto da lei, che critica tuttavia il suo lavoro. Successivamente, Jo riceve una lettera grazie alla quale scopre che sua sorella minore Beth si è ammalata e quindi torna a casa.

Nel 1861 Jo e sua sorella maggiore Meg partecipano ad una festa in cui Jo incontra Laurie, nipote del loro vicino Mr. Laurence. La mattina di Natale, la loro madre Marmee convince le ragazze a donare la loro colazione alla loro povera vicina, la signora Hummel. Tornate a casa, le ragazze scoprono il loro tavolo imbandito di cibo, fornito da Mr. Laurence, e una lettera del padre che sta combattendo nella Guerra civile.

Jo visita zia March, che la invita a seguirla in Europa. Durante la sua lezione privata di latino, Laurie nota Amy, cacciata dalla classe dalla sua insegnante per essersi comportata male, e la invita dentro prima che la sua famiglia torni per riportarla a casa.

Meg, Jo, Laurie e John, l’insegnante di Laurie, escono una notte senza Amy che, arrabbiata e gelosa, brucia i manoscritti di Jo, provocando la sua ira. Amy tenta di scusarsi, ma invano. La mattina dopo Amy, cercando di farsi perdonare da Jo, la segue su un lago dove sta pattinando con Laurie. Il ghiaccio si rompe sotto di lei ma i due corrono a salvarla: quella notte, Jo esprime la colpevolezza provata per quello che è successo ad Amy. Il signor Laurence invita Beth a suonare il piano a casa sua perché gli ricorda la figlia deceduta.

Nel presente, Laurie visita Amy per scusarsi del suo comportamento alla festa. Più tardi, esorta Amy a sposare lui e non Fred Vaughn, suo promesso sposo. Amy rifiuta, arrabbiata di essere seconda a Jo in tutto. Amy però rifiuta la proposta di Fred ma scopre che Laurie è partito per Londra. Le condizioni salutari di Beth peggiorano e la ragazza muore.

In passato, mentre Marmee sta visitando il padre, Beth riceve in dono il pianoforte da Mr. Laurence, ma si ammala di scarlattina. Amy, viene inviata alla zia March. Marmee torna a casa in anticipo dato che Beth peggiora, ma ella si riprende in tempo per Natale, proprio quando il padre torna a casa.

Il giorno del matrimonio di Meg, Jo cerca di convincerla a scappare, ma Meg le dice che è felice di sposarsi. Zia March annuncia il suo viaggio in Europa, ma decide di portare Amy al posto di Jo. Dopo il matrimonio, Laurie rivela i suoi sentimenti a Jo, ma la ragazza insiste sul fatto che lei non prova lo stesso.

Nel presente Marmee accoglie a casa una Amy di ritorno con una malata zia March. Jo si chiede se sia stata troppo veloce nel rifiutare Laurie e gli scrive una lettera. Sulla via del ritorno, Amy dice a Laurie che ha rifiutato la proposta di Fred. I due si baciano e poi si sposano nel viaggio verso casa. Tornando a casa, Laurie raggiunge Jo e acconsentono di essere solo amici. Jo così getta via la lettera che aveva scritto per Laurie.

Il giorno successivo, Jo inizia a scrivere un romanzo basato sulla vita di lei e delle sue sorelle. Invia i primi capitoli a Mr. Dashwood, che non rimane impressionato. Bhaer si presenta a casa March mentre si sta recando in California per insegnare.

A New York, le figlie del signor Dashwood trovano i capitoli del libro di Jo e chiedono al padre di scoprire il finale (ancora non scritto). L’uomo accetta di pubblicare il libro, ma trova inaccettabile che la protagonista non sia stata sposata. Jo modifica il suo finale in modo che la protagonista, cioè lei stessa, insegua Bhaer e gli impedisca di andare in California. Infine negozia i diritti d’autore con Mr. Dashwood, riuscendo ad ottenere una cifra lievemente maggiore del 5% originale.

Tempo dopo Jo ha aperto una scuola alla casa di zia March, che le ha consegnato dopo la sua morte. Il suo libro è stato stampato ed intitolato “Piccole donne”.

DOPPIATORI ITALIANI

Eva Padoan: Josephine “Jo” March
Letizia Ciampa: Margaret “Meg” March
Rossa Caputo: Amy March
Margherita De Risi: Elizabeth “Beth” March
Claudia Catani: Marmee March
Alex Polidori: Theodore “Laurie” Laurence
Maria Pia Di Meo: zia March
Sergio Lucchetti: sig. March
Louis Garrel: Friedrich Bhaer
Franco Zucca: sig. Laurence
Aurora Cancian: Hannah
Giorgio Lopez: editore

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