Dopo aver trascorso due anni a sviluppare il successore del Mega Drive / Genesis, Sega lanciò il Saturn nel novembre 1994.

La console aveva due CPU, due GPU, e una serie di altri processori che rendevano difficile da programmare e la qualità della programmazione software variava notevolmente. Un certo numero di giochi utilizzava solo una CPU per semplificare il compito, altri sfruttavano appieno la potenza Saturn. Ad esempio, Virtua Fighter 2 utilizzava una CPU diversa per ogni personaggio durante un combattimento. Tuttavia, la PlayStation che ebbe cifre di vendita molto più elevate aveva un’architettura più semplice per gli sviluppatori e questo andò in favore della macchina di Sony e il Saturn ricevette meno di un terzo dei giochi di cui godette la PS.

Al di fuori del Giappone, i primi modelli d’oltremare avevano un controller riprogettato (MK-80100). La maggior parte delle persone furono d’accordo che questo era il peggiore controller che Sega aveva mai venduto ai loro clienti. Non solo il d-pad era piuttosto impreciso ma la combinazione di tasti L + R era anche difficile da utilizzare, spesso richiedendo di essere premuto verso il basso dal bordo superiore anziché tirato verso l’utente. Alla fine, una versione del controller originale giapponese (MK-80116) venduto all’estero venne introdotto per modelli più recenti della console.

Anche se ebbe un buon successo in Giappone il Saturn era molto meno popolare negli Stati Uniti e in Europa, concludendo la gara di quinta generazione indietro sia alla PlayStation che al Nintendo 64. Sega interruppe la produzione del Saturn nel 1998, nella speranza di ottenere un vantaggio iniziale nella battaglia di prossima generazione con il loro nuovo contendente, il Dreamcast.

Ci sono un certo numero di varianti della console durante la sua vita, segue un breve riassunto delle differenze:

Giappone

Sega Saturn (HST-0001/HST-3200): Primo modello giapponese. Ha un case grigio, cartuccia con il lembo nero, pulsanti blu ovali e un indicatore di accesso all’unità. I primi modelli usano il BIOS versione 1.00,  i modelli successivi utilizzano la revisione 1.01. Viene fornito con un controller nero che ha una fila colorata inferiore di pulsanti, un pulsante di avviamento rosso e i pulsanti L + R rossi.

Sega Saturn (sconosciuto): Secondo modello giapponese. Case quasi bianco, stesso colore del Dreamcast ma con una cartuccia con un lembo grigio. Durante la produzione i pulsanti cambiano colore dal viola al grigio e hanno anche cambiato forma da ovale a rotonda. Utilizza la versione 1,01 del BIOS. Viene fornito con un controller di colore grigio chiaro con una riga di pulsanti colorati in basso e i pulsanti rossi L + R.

Sega Saturn Skeleton (HST-3220): Edizione limitata di circa 50.000 console. Ha un case trasparente grigio e il controller, pulsanti rotondi neri e una porta rosa per il CD. La porta CD ha la scritta “This Is Cool” su di essa. Utilizza la versione 1,01 del BIOS. Ha problemi di compatibilità con alcuni software.

Sega Saturn Derby (sconosciuto): Edizione limitata prodotta per promuovere il gioco Derby Stallion. Ha un case traslucido blu verdastro, pulsanti rotondi neri e una porta rosa per il CD. Viene fornito con il controller stesso Saturn Skeleton. Utilizza il BIOS 1,01. Ha problemi di compatibilità con alcuni software.

U.S.A.

Sega Saturn (MK-80000): Primo modello statunitense. Ha un case nero, pulsanti ovali e una luce di accesso all’unità. I primi modelli usa il BIOS versione 1.00a, i modelli successivi utilizzano la revisione 1.01a.

Sega Saturn (MK-80000A): Secondo modello degli Stati Uniti. Ha un case nero, pulsanti rotondi e nessuna luce di accesso all’unità. Utilizza il BIOS 1.01a.

Sega Saturn (MK-80001): Terzo modello degli Stati Uniti. Ha un case nero, pulsanti rotondi e nessuna luce in auto accesso. Leggermente modificato il layout della scheda madre. Utilizza il BIOS 1.01a.

Europa

Sega Saturn (MK-80200-50): Primo modello europeo. Ha un case nero, pulsanti neri ovali e un indicatore di accesso all’unità. I primi modelli usano il BIOS versione 1.00a, i modelli successivi utilizzano una revisione 1.01a.

Sega Saturn (MK-80200A-50): Secondo modello europeo è un case nero, pulsanti grigi rotondi e nessuna luce di accesso. Un convertitore utilizza il BIOS 1.01a.

 

SCHEDA TECNICA

NAME   Saturn
MANUFACTURER   Sega
TYPE  
ORIGIN   Japan
YEAR   November 1994
END OF PRODUCTION   1998
BUILT IN LANGUAGE   CD Player
KEYBOARD   8-way d-pad, 8 buttons + Start
CPU   Two Hitachi SuperH-2 7604 32-Bit RISC processors
SPEED   28.63 MHz
CO-PROCESSOR   32 bit RISC Hitachi SuperH-1, Custom VDP1 & VDP2 32-bit video display processors, 11.3 MHz Motorola 68EC000, custom SCU (Saturn Control Unit) @ 14.3 MHz, 4 bit Hitachi MCU (SMPC)
RAM   2 MB main (1 MB DRAM + 1 MB SDRAM), 512 KB sound
VRAM   1.5 MB
ROM   512 KB BIOS
GRAPHIC MODES   320×224, 640×224, and 720×576
COLORS   16.7 Million Available Colors
SOUND   22.6 MHz Yamaha FH1 DSP sound processor (SCSP), 32 PCM channels, 8 FM channels
SIZE / WEIGHT   260 x 230 x 83 mm
I/O PORTS   2 controller ports, cartridge slot, internal expansion port, high-speed serial communication port, Composite video output, Stereo audio output
BUILT IN MEDIA   CD-ROM
OS   348?
POWER SUPPLY   Power supply built-in

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