FP 6000

Il Casio FP-6000S è il computer più ambizioso di Casio per il mercato estero. È stato commercializzato in tutti i paesi europei. Tuttavia, è anche il fallimento più grande (e più economico) di Casio sul mercato. Era ostacolato da tre cose: era piuttosto tardi per arrivare sul mercato (sviluppato nel 1984, è arrivato in Europa solo nel 1986), era molto costoso ($ 10000 per un sistema con monitor, FDD e HDD), e i canali di distribuzione (abituati a orologi e calcolatrici) non sapevano come vendere questa bestia. Inoltre, NON era compatibile con IBM, sebbene fosse effettivamente compatibile con MS-DOS (ver. 2.11), il che di certo non aiutava. Pochissimi software specifici sono stati sviluppati per il 6000.
L’FP-6000S ha ancora un bellissimo design modulare. L’unità CPU è contenuta in un’unità bianca verticale alta con un frontalino grigio. L’interruttore di accensione / spegnimento è arancione brillante (i colori bianco e arancione sono stati costantemente utilizzati da Casio per la sua gamma di computer professionali). La tastiera a 94 tasti era una delle migliori tastiere meccaniche mai prodotte, insieme al modello “clicky type” di IBM “M”. La CPU ha tre slot per l’espansione. Sia il monitor mono che quello a colori sono antiriflesso e hanno un’ottima qualità dell’immagine.
La CPU offriva una memoria standard da 256 KB, aggiornabile a 768 KB utilizzando schede RAM da 256 KB. Quindi, è possibile aggiungere fino a due schede RAM. Poiché questi avrebbero consumato tutti gli slot disponibili sull’FP-6000S, Casio ha prodotto uno speciale cabinet di espansione (FP-6060S-IO) simile a quello della linea FP-1000 (FP-1060 I / O), aggiungendo quindi altri 5 slot. In totale 3 + 5 (-1 per la scheda del cabinet di espansione) = 7 slot utilizzabili.
Tutti i dischi e le unità di espansione sono alloggiati in armadi di uguale dimensione e forma. L’utente poteva scegliere di aggiungere 1 o 2 unità, 5,25 “(320 kb o alta densità di 1,2 Mb) o addirittura 2×8” (1,2 Mb). L’unità FDD è stata collegata tramite la scheda di interfaccia FDD, utilizzando uno degli slot dell’FP-6000S. Uno splitter box opzionale (FP-6051) consentiva di collegare due cabinet per dischi, per un massimo di 4 unità floppy disk in totale.
L’unità disco rigido offriva una modularità simile. Si potrebbe iniziare con un HDD da 10 MB e collegare a margherita una seconda unità da 10 MB. In seguito, Casio ha offerto modelli da 20 MB. Questi sono stati collegati utilizzando un’unità di interfaccia disco rigido dedicata, utilizzando un altro slot.
C’erano molte opzioni disponibili per l’FP-6000S, che hanno consentito di aumentare il costo di un sistema completo. La più curiosa era l’espansione video ram da 64kb (composta da chip 8x8kb), poiché la ram video standard era di soli 32kb. Avere 96kb di RAM video totali consentiva l’uso di tutte le modalità grafiche ad alta risoluzione a colori.
Altre opzioni includevano un mouse (con una scheda di interfaccia), una scheda di interfaccia GPIB, una scheda stampante (è possibile aggiungere fino a 2 schede stampante), una scheda buffer stampante (con 32 Kb di RAM), una scheda “universale” (una scheda nuda PCB in effetti) e un’interfaccia RS-232C.
Il Casio FP-6000S utilizzava MS-DOS 2.11, che supportava le directory. sfoggiava anche un linguaggio Basic di fascia alta, il C86-Basic che era un semplice eseguibile DOS costituito da un caricatore (C86BASIC.EXE) e da un overlay (C86BASIC.BIN). C86Basic occupava da 50 a 60 Kb, lasciando una memoria utilizzabile molto piccola per i programmi BASIC su una macchina da 256 Kb. L’FP-6000S aveva una fantastica demo Casio usata nelle fiere e simili, con suono e grafica, che girava solo su una macchina da 512kb con 96kb Vram. Come tutti i computer Casio, C86-Basic utilizzava 10 zone di programma ed era compatibile con le versioni successive. Si potrebbero trasporre abbastanza facilmente i programmi provenienti dal C85-Basic dell’FP-200 e dal C82-Basic dell’FP-1000/1100. Un set di comandi grafici esteso (per quel tempo) consentiva molte fantasie grafiche, inclusi schermi virtuali / a strati, coordinate X-Y adattive e modalità grafiche (da 160×100 a 640×400).
Grazie a Joscelyn FLORES, appassionato di computer Casio, per tutte queste informazioni.

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