Csirac
Nel 1947, Maston Beard e Trevor Pearcey guidarono un gruppo di ricerca presso il Laboratorio di radiofisica del Council for Scientific and Industrial Research con sede a Sydney [oggi CSIRO *], per progettare e costruire il primo computer elettronico australiano.
Le risorse che avevano a disposizione includevano la tecnologia del tubo a vuoto o “valvola” e le tecniche a impulsi sviluppate per i sistemi radar durante la seconda guerra mondiale. I loro sviluppi erano paralleli, ma erano in larga misura indipendenti dagli sviluppi dei computer in Europa e negli Stati Uniti.
Il CSIR Mk1 ha eseguito i suoi primi programmi di prova alla fine del 1949 ed è stato il quinto computer a programma elettronico memorizzato mai sviluppato. Incarnava molte caratteristiche nuove all’epoca ed era in grado di funzionare più di 1000 volte più velocemente delle migliori calcolatrici meccaniche. La macchina è stata ufficialmente aperta nel 1951 e utilizzata per risolvere problemi sia per il Laboratorio di Radiofisica che per organizzazioni esterne. Fu dismesso nel 1955 e spedito a Melbourne.
Il 14 giugno 1956 l’Mk1 fu rimesso in servizio e ribattezzato CSIRAC e il nuovo Laboratorio di calcolo presso l’Università di Melbourne fu ufficialmente aperto. Fu a Melbourne che il CSIRAC divenne un vero e proprio cavallo di battaglia informatico generale: dal giugno 1956 al giugno 1964 furono elaborati oltre 700 progetti informatici.
Nel novembre 1964, il dottor Frank Hirst spense il CSIRAC per l’ultima volta e lo donò al Museum of Victoria. Ora è al Museo di Melbourne ed è stato modificato per accendere e spegnere le luci per la mostra, anche se in realtà non è acceso.
Informazioni tratte dalla pagina dettagliata dell’Università di Melbourne dedicata al computer CSIRAC.
NAME | CSIRAC |
MANUFACTURER | CSIRAC |
TYPE | Professional Computer |
ORIGIN | Australia |
YEAR | 1949 |
BUILT IN LANGUAGE | Machine code |
KEYBOARD | Switch panel |
CPU | No CPU, 2000 vacuum-tubes |
SPEED | About 500 instructions per second, later raised to 1000 i/s |
RAM | 768 x 20-bit words stored in mercury delay lines |
TEXT MODES | 16 columns x 20 lines display |
SOUND | Built-in speaker able to play primitive music |
SIZE / WEIGHT | several tons |
BUILT IN MEDIA | 1024-word drum disk, Teletype |