Il Commodore 64 è, con Apple II, e l’Atari XL computer, l’home computer più famoso. Secondo l’edizione 2001 del Guinness dei primati, il C64 è stato il più “prolifico dispositivo di elaborazione mai prodotto”. Durante il suo ciclo di produzione dal 1982 al … 1993, furono vendute circa 30 milioni (!) di unità. Per mettere questo numero in prospettiva, diciamo che è la somma di tutti i Macintosh in tutto il mondo.

Il C64 è una versione avanzata del VIC-20. Una vasta gamma di pacchetti software, giochi e linguaggi di programmazione erano disponibili per questa macchina che a sua volta era disponibile praticamente ovunque da un negozio di giocattoli a un fornitore di business.

Superficialmente, il C64 è molto simile al VIC-20. Ha lo stesso involucro, una configurazione della tastiera identica e praticamente le stesse interfacce e le stesse prese. Ma la somiglianza apparente nasconde alcune differenze fondamentali: un processore MOS 6510 e 64 KB di RAM che era insolitamente grande, per quel momento e per questa fascia di prezzo. Il C64 ebbe anche la capacità di riconoscere gli sprite creati dall’utente (o blocchi mobili) che potevano muoversi in modo indipendente del testo visualizzato e dalla grafica, consentendo la creazione di grafica con un massimo di 8 strati.

La musica sintetizzata veniva eseguita da un chip con una speciale interfaccia audio. L’audio poteva essere controllato su tutte e tre le voci di nove ottave ciascuna. Fu uno dei primi computer ad offrire un chip audio di alta qualità e risoluzione grafica con molti colori e sprite.

Una vasta gamma di periferiche furono sviluppate per questo computer e potevano anche essere utilizzare molte periferiche del Vic 20.

Furono lanciate diverse versioni del Commodore 64:
Il primo, C64-1, utilizzava il case dell VIC 20 e doveva essere rapidamente sostituito con il C64-2 (nella foto), che ha utilizzava il famoso case marrone (chiamato dai collezionisti “biscottone” per la somiglianza al colore del biscotto Plasmon), e successivamente dal C64-3 con piccole modifiche estetiche nella tastiera.
Una versione speciale chiamata Educator 64 o PET64 o CBM 4064 fu proposto per le scuole e utilizzava il case del PET.
Commodore produsse la prima generazione di C64 fino al maggio 1986, poi si interruppe e introdussero il C64C. Secondo la rivista 64’er, questa versione fu progettata dalla Fiera di Hannover nel 1985, ma dato che la vecchia versione vendette così bene durante il Natale ’85, la sua data di uscita fu ritardata.
Poi apparve la C64 “Aldi” (1987, solo in Germania) e il C64G (1989). Erano macchine praticamente identiche, questa volta con la nuova scheda madre più piccola. Così, anche se il case era lo stesso e l’etichetta dice “Commodore 64”, i pannelli potevano essere completamente diversi.
Infine, la console di gioco C64GS fu rilasciata nel 1990. Fondamentalmente era una nuova confezione del C64, senza una tastiera o qualsiasi altra interfaccia, tranne per l’alloggiamento della cartuccia sopra.

 

SCHEDA TECNICA

NAME   C64
MANUFACTURER   Commodore
TYPE   Home Computer
ORIGIN   U.S.A.
YEAR   1982
END OF PRODUCTION   1993
BUILT IN LANGUAGE   Basic
KEYBOARD   Full-stroke 66 keys with 4 function keys
CPU   6510
SPEED   0.985 MHz (PAL) / 1.023 MHz (NTSC)
CO-PROCESSOR   VIC II (Video), SID (Sound)
RAM   64 KB
ROM   20 KB
TEXT MODES   40 columns x 25 lines
GRAPHIC MODES   several, most used : 320 x 200
COLORS   16 + 16 border colours
SOUND   3 voices / 9 octaves, 4 waveforms (sound output through TV)
SIZE / WEIGHT   40.4 (W) x 21.6 (D) x 7.5 (H) cm / 1820 g
I/O PORTS   video output (composite, chroma/luma and sound in/out), 2 x Joystick plugs, Cardridge slot, Tape interfarce (300 bps), Serial, User Port, TV RF output
BUILT IN MEDIA   Cassette unit. Provision for 170 KB 5.25” floppy disc unit (1541)
POWER SUPPLY   External power supply unit
PRICE   $595 (USA, 1982) – £229 (U.K. 1984)

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