ENCORE

L’Osborne Encore è stato sviluppato da Vadem Inc., una società di consulenza di Santa Clara, California, che ha offerto il progetto alla Osborne Computer Corp (OCC) per la produzione. A quel tempo, dopo il lancio dell’Osborne Executive, la Osborne Corp. aveva seri problemi finanziari.

Era un computer basato su MSDOS con un modem integrato. La tastiera aveva quattro tasti “icona” che chiamavano piccoli programmi situati nella ROM: il tasto “telefono” chiamava il software di comunicazione, il tasto “orologio” chiamava calendario, il tasto “disco” avviava il sistema e il tasto “calcolatrice” chiamava una piccola calcolatrice elettronica.

Lo schermo LCD poteva visualizzare solo 16 righe, quindi potevano essere utilizzati solo pochi programmi MS-DOS (le 9 righe inferiori erano invisibili). Quando fu concepito, l’Encore aveva uno schermo LCD da 25 righe, ma le dimensioni furono ridotte per risparmiare sui costi di produzione.

Morrow Design Co. ha anche concesso in licenza la tecnologia a Vadem e ha rilasciato una macchina migliorata chiamata Pivot. Zenith, a sua volta, ottenne in licenza la tecnologia da Morrow e vendette una macchina simile dotata di un display CGA a 25 righe, lo Z-171.

Il rapporto di Osborne con Vadem riguardava la produzione e il supporto del sistema. Gli ingegneri Vadem apportarono ampie modifiche alla versione originale, soprattutto migliorandone la compatibilità con IBM, che diede vita nel 1985 all’Osborne 3, l’ultimo computer Osborne venduto negli Stati Uniti.

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