Quando vi ritrovate con milioni di foto stoccate nel vostro PC e non sapete che farne, in realtà potreste essere in possesso di una miniera d’oro. Soprattutto se non siete fotografi professionisti, potrebbe essere arrivato il momento di testare quanto le vostre foto siano efficaci. Vendere le vostre foto è più facile di quanto pensiate, che poi fruttino realmente è un altro discorso.
Innanzitutto dovete fare i conti la prima importante scelta: vendere le vostre foto per conto vostro oppure affidarle ad un’agenzia. Si può dire che il lavoro più grosso riguarda proprio questo tipo di decisione. Nel primo caso siete voi a fare tutto: dovete avere nozioni informatiche per la creazione di siti e dovete essere in grado di realizzare un portale e-commerce dedicato alle foto. Fatto ciò avete libertà assoluta sui soggetti da mostrare e sui prezzi da applicare alle foto. Ma attenzione, ci sono regole ferree che regolano il mercato fotografico e dovete avere le idee chiare su copiright, negoziazioni, ecc. Se non volete avere alcun problema, la soluzione di consegnare le vostre foto alle agenzie predisposte è la scelta migliore. Potete inserire il vostro portfolio in siti famosi quali CORBIS, ALAMY, iSTOCKPHOTO o GETTY e tentare la fortuna, che non costa nulla. Vi assicuro che questi siti hanno rappresentato la fortuna di moltissimi fotografi ma esiste anche il rovescio della medaglia: ovvero una vostra foto potrebbe portarvi anche soltanto pochi centesimi. Una sezione di iStockphoto, ad esempio, si chiama “Dollar Bin” e ogni foto mostrata costa, appunto, un dollaro. Ma sono noti anche i casi in cui quest’ultima soluzione ha fruttato migliaia di euro (una foto di una goccia, ad esempio, sempre in Dollar Bin è stata venduta più di 1.100 volte).
ALCUNE REGOLE DA RICORDARE
– Ogni agenzia ha la sua regolamentazione, occorre leggere tutto attentamente per evitare di incappare in problemi e di inviare file errati.
– Non pagate nulla! Le agenzie che chiedono denaro per avere le vostre foto in stock non sono serie.
– Tenete sempre aggiornati i vostri account e inviate costantemente foto nuove per far tornare gli utenti a visitare la vostra pagina.
– Leggete attentamente per quanto tempo l’agenzia vincolerà le vostre foto, al momento in cui ne avrete bisogno potreste non poter disporre liberamente dei vostri lavori.
LE CERIMONIE
Un altro modo per guadagnare con le vostre foto è la realizzazione di servizi fotografici alle cerimonie. Attenzione… il campo è tanto redditizio quanto pericoloso. Rifare un servizio fotografico malriuscito ad un matrimonio è impossibile e il solo consiglio da seguire è quello di cambiare città. E’ utile cominciare con piccoli avvenimenti, quali feste di compleanno, comunioni e battesimi. Per i matrimoni, invece, il primo passo dovrebbe essere quello di affiancare fotografi già affermati sul campo, anche gratuitamente per capire qualunque segreto e fare esperienza. Poi si può cominciare con servizi fotografici ad amici e parenti e dopo che vi fate un nome vicino casa, potete cominciare ad andare fuori porta.
GADGETS e MERCHANDISE
Creare un proprio sito nel quale vendere le proprie stampe, cartoline e immagini incorniciate può essre un buon punto di partenza per capire se i propri scatti sono interessanti. Anche la partecipazione a fiere o ad una galleria di artigianato può essere utile allo scopo. Curate bene la confezione delle vostre immagini e proponete anche lo stesso soggetto ma in vari formati, orizzontale e verticale. Sul sito date la possibilità di pagare on line (e non dimenticate il fisco) e ricordate di portare in giro con voi un buon biglietto da visita. Scattate in continuazione, se i vostri scatti hanno successo la gente si aspetta soggetti nuovi ogni volta che vi incontrerà.

Di Jakko

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