Magnavox (che si fuse con Philips nel 1974) pubblicò l’Odyssey² nel 1978 per competere con i nuovissimi sistemi di videogiochi basati su cartucce come Atari VCS, RCA Studio II o Fair-Child Electronics Channel-F.

Il Videopac C52 è la versione francese del Magnavox Odyssey². È stato venduto da Philips ed era disponibile solo in Francia. Lo stesso sistema è stato venduto nel resto d’Europa come Videopac G7000, entrambi i sistemi sono infatti identici a parte la tastiera francesizzata…

Infatti furono commercializzati diversi modelli C52 con piccole differenze tra loro. Questi sistemi erano etichettati C52/01, C52/02, C52/03 o C52/04. I modelli 01 e 02 avevano un bel pulsante di accensione/spegnimento, controller rimovibili e alimentatore esterno con il proprio connettore sul retro del sistema (il sistema nella foto qui è un modello C52/02). Per motivi di riduzione dei costi, gli ultimi modelli (04) non avevano interruttore di alimentazione (basta collegare il sistema per accenderlo!), controller cablati e alimentatore integrato. C’erano anche confezioni diverse, e i controller a volte erano neri, a volte argentati…

Il sistema è alimentato da un microcontrollore Intel 8048 e un Video Display Controller (VDC) che generano tutto l’audio e il video. Questo VDC, che è un IC Intel personalizzato, può generare 4 diversi tipi di oggetti grafici: una griglia di sfondo, caratteri singoli, caratteri quadrupli (composti da 4 caratteri singoli) e sprite. È possibile visualizzare un massimo di 4 sprite indipendenti. Ce ne sono monocromatici e di dimensione 8 x 8 pixel. Naturalmente il VDC può rilevare le collisioni di sprite.

Il C52 ha in memoria 64 caratteri predefiniti (lettere e simboli grafici). Da questo set di caratteri interno possono essere visualizzati fino a 12 caratteri in primo piano. Molti giochi (soprattutto i primi) utilizzavano molto questi personaggi predefiniti: uomo che cammina, freccia destra, pendii, albero, navi, aereo e una palla.

La tastiera piatta a membrana del C52 è stata un importante punto di forza. Doveva essere utilizzato per la selezione di giochi, giochi educativi, programmazione, inserimento del nome per punteggi elevati, ecc. A parte la selezione dei giochi, è stato poco utilizzato.

Anche se non così popolari come l’Atari VCS, o più tardi la Mattel Intellivision negli Stati Uniti, i sistemi Videopac andarono molto bene in Europa dove furono commercializzati da diversi marchi (Philips, Radiola, Schneider, Brandt, Siera, ecc.). Un sistema migliorato con grafica di sfondo ad alta risoluzione è stato rilasciato poco dopo come Philips G7400.

NAME   Videopac C52
MANUFACTURER   Philips
ORIGIN   Netherlands
YEAR   1979
BUILT IN SOFTWARE / GAMES   None
CONTROLLERS   Two 8-directions self-centered joysticks with fire button
CPU   Intel 8048 microcontroller
SPEED   1.79 MHz
CO-PROCESSOR   Video Display Controller (VDC): Custom Intel IC generating all audio & video
RAM   64 bytes (8048 internal RAM) + 128 bytes
ROM   1 KB (system BIOS)
GRAPHIC MODES   154 x 100
COLORS   12
SOUND   Beeper
I/O PORTS   Cartridge slot
MEDIA   Cartridges
NUMBER OF GAMES   More than 60 cartridges
POWER SUPPLY   External power supply
PRICE   990 FF (France, 1980?)

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